PANE E PIZZA

Carciofo

Carciofo Il carciofo (Cynara scolymus L.), è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Composite.
Possiede un fusto rigido ed eretto, ramificato dalla base.
Le foglie sono alterne, molto lunghe e di consistenza molle.
Non esiste allo stato spontaneo ma viene esclusivamente coltivato o per talea di un tratto di fusto munito di gemme, o per polloni (getti che nascono alla base della pianta).
Questa pianta non necessita di particolari cure ma va protetta dal freddo invernale e preferisce terreni soleggiati.
In medicina se ne utilizzano le foglie e il rizoma; in cucina il fiore in boccio chiuso.
Le foglie si raccolgono in primavera e si conservano in sacchetti dopo averle fatte essiccare all'ombra; il rizoma si raccoglie in estate e si conserva chiudendolo in barattoli di vetro dopo averlo tagliato a rondelle e fatto essiccare al sole; il boccio si raccoglie prima della fioritura e può essere conservato surgelato oppure sott'olio.

Zucca

zucca

La zucca (Cucurbita maxima) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee.

Ha un fusto strisciante o rampicante provvisto di appendici (viticci).
In estate compaiono fiori di colore giallo intenso, grandi e campanulati; quelli maschili, rispetto ai femminili, hanno il picciolo più lungo.
I frutti sono delle forme più disparate per dimensioni, forma, colore e caratteristiche consistenze della buccia.
A scopo alimentare è coltivata ovunque: la semina avviene in marzo-aprile e richiede molta acqua.
Se ne utilizzano fiori, frutti e semi. 
I primi si raccolgono, alla loro comparsa, nelle prime ore del mattino perchè poi si chiudono e vanno consumati freschi; i frutti in tarda estate quando, colpendoli con le nocche, si sente un suono di vuoto interno (possono essere sia consumati freschi che conservati, per alcuni periodi, in luogo asciutto); i semi vengono tolti dai frutti al momento del consumo e lasciati essiccare (possono poi essere anche tostati e salati).

Zucca

zucca

La zucca (Cucurbita maxima) è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee.

Ha un fusto strisciante o rampicante provvisto di appendici (viticci).
In estate compaiono fiori di colore giallo intenso, grandi e campanulati; quelli maschili, rispetto ai femminili, hanno il picciolo più lungo.
I frutti sono delle forme più disparate per dimensioni, forma, colore e caratteristiche consistenze della buccia.
A scopo alimentare è coltivata ovunque: la semina avviene in marzo-aprile e richiede molta acqua.
Se ne utilizzano fiori, frutti e semi. 
I primi si raccolgono, alla loro comparsa, nelle prime ore del mattino perchè poi si chiudono e vanno consumati freschi; i frutti in tarda estate quando, colpendoli con le nocche, si sente un suono di vuoto interno (possono essere sia consumati freschi che conservati, per alcuni periodi, in luogo asciutto); i semi vengono tolti dai frutti al momento del consumo e lasciati essiccare (possono poi essere anche tostati e salati).

Patata

patata agriaLa patata (Solanum tuberosum L.) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee.
Ha due fusti: uno sotterraneo detto tubero che è la parte commestibile, uno esterno che forma la parte vegetativa.
Originaria dell'America del Sud, viene coltivata poichè non si trova allo stato spontaneo.
La raccolta dei tuberi si effettua da aprile ad ottobre a seconda della varietà e della zona di coltivazione.
La raccolta dei tuberi, in genere, avviene 3 mesi e mezzo dopo la piantagione. Dal terreno molto asciutto si estirpa l'intera pianta. I tuberi vengono lasciati seccare sul terreno alcune ore quindi staccati e conservati al buio.

Patata

patata agriaLa patata (Solanum tuberosum L.) è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Solanacee.
Ha due fusti: uno sotterraneo detto tubero che è la parte commestibile, uno esterno che forma la parte vegetativa.
Originaria dell'America del Sud, viene coltivata poichè non si trova allo stato spontaneo.
La raccolta dei tuberi si effettua da aprile ad ottobre a seconda della varietà e della zona di coltivazione.
La raccolta dei tuberi, in genere, avviene 3 mesi e mezzo dopo la piantagione. Dal terreno molto asciutto si estirpa l'intera pianta. I tuberi vengono lasciati seccare sul terreno alcune ore quindi staccati e conservati al buio.