Il fico (Ficus carica L.) è un albero che contiene lattice in ogni sua parte ed è largamente diffuso in tutta la zona del bacino mediterraneo, sia allo stato spontaneo che coltivato.
I frutti (siconi) sono dei ricettacoli carnosi ricchi di zucchero, contenenti i veri frutti (acheni) immersi nella polpa.
Del fico vengono utilizzati sia il lattice (raccolto quando ci sono le foglie) che i frutti (raccolti a maturazione, quando la buccia comincia ad appassire e ad aprirsi).
I frutti si consumano freschi, si utilizzano per marmellate, si fanno essiccare conservandoli poi in barattoli o, ancora, si caramellano e si conservano sotto spirito.
INGREDIENTI
Il fico (Ficus carica L.) è un albero che contiene lattice in ogni sua parte ed è largamente diffuso in tutta la zona del bacino mediterraneo, sia allo stato spontaneo che coltivato.
I frutti (siconi) sono dei ricettacoli carnosi ricchi di zucchero, contenenti i veri frutti (acheni) immersi nella polpa.
Del fico vengono utilizzati sia il lattice (raccolto quando ci sono le foglie) che i frutti (raccolti a maturazione, quando la buccia comincia ad appassire e ad aprirsi).
I frutti si consumano freschi, si utilizzano per marmellate, si fanno essiccare conservandoli poi in barattoli o, ancora, si caramellano e si conservano sotto spirito.
Il limone (citrus medica) è un albero originario dell'Asia, è stato introdotto nel bacino del Mediterraneo dagli Arabi verso il Duecento. Nella produzione mondiale su larga scala l'Italia occupa i primi posti.
Predilige climi caldi, teme gli sbalzi termici ed il vento. Si riproduce per talee o per semi.
Se ne utilizzano i frutti ed i fiori.
Poichè ha la fioritura a scalare, si raccoglie durante tutto l'anno.
Essendo quindi il prodotto fresco sempre disponibile, non occorre conservarlo.
Il limone (citrus medica) è un albero originario dell'Asia, è stato introdotto nel bacino del Mediterraneo dagli Arabi verso il Duecento. Nella produzione mondiale su larga scala l'Italia occupa i primi posti.
Predilige climi caldi, teme gli sbalzi termici ed il vento. Si riproduce per talee o per semi.
Se ne utilizzano i frutti ed i fiori.
Poichè ha la fioritura a scalare, si raccoglie durante tutto l'anno.
Essendo quindi il prodotto fresco sempre disponibile, non occorre conservarlo.
Il mango (Mangifera indica L.) è un albero sempreverde, alto fino a 30 metri, appartenenete alla famiglia delle Anacardiacee.
Originario dell'India e del sud-est asiatico, ad oggi è coltivato in tutte le zone tropicali. In Sicilia e Calabria ne viene prodotta una modesta quantità di ottima qualità.
Sul nostro mercato è presente tutto l'anno, varia la provenienza a seconda del periodo.
Per la consumazione, il frutto duro, va lasciato ammorbidire a temperatura ambiente; sconsigliata la conservazione in frigorifero che ne riduce profumo e sapore.