Cacao
Il cacao (Theobroma cacao L.) è un albero appartenente alla famiglia delle Sterculiacee.
Ha un fusto arboreo con ramificazioni aperte, le foglie sono semplici e molto grandi, i fiori sono molto piccoli, bianchi oppure rosati, i frutti sono bacche con un rivestimento carnoso di colore giallo (internamente una capsula legnosa contiene diversi semi).
Originario dell'America tropicale, da noi il cacao non è coltivabile a causa del clima quindi si utilizza come prodotto d'importazione tutto l'anno.
Se ne utilizza il frutto quando giunge a maturità. Questo contiene da 30 a 50 semi immersi in una polpa molle. I semi, passati nelle presse, danno luogo ad una massa densa da cui si ottengono cacao in polvere e burro di cacao; il burro di cacao si ricava dalla parte più grassa che costituisce circa il 55% del seme.
La polvere si conserva al riparo dall'umidità in barattoli evitando in tal modo la formazione di grumi.
Usato senza eccessi poichè molto energetico il cacao è utile per superare condizioni di affaticamento sia fisico che mentale grazie alle sue importantissime proprietà stimolanti.
Per quanto riguarda le proprità fitoterapiche molte di esse sono attribuite alla teobromina presente nella pianta ed alla caffeina che con essa esercita l'effetto stimolante sul cuore.
La teobromina ha attività diuretica, vasodilatatrice e broncodilatatrice.
Il cacao contiene inoltre proteine, glucidi, lipidi, sali minerali, antiossidanti che combattono l'azione dei radicali liberi (effetto protettivo anche sull'endotelio vascolare), serotonina e tiramina (utili per migliorare il tono dell'umore, antidepressivi).
Essendo tuttavia particolarmente ricco di acido ossalico non è incondizionatamente consigliabile a chi soffre di calcoli renali, stitichezza cronica, affaticamento del fegato ed acidità di stomaco. Inoltre, per il rischio di allergie, è sconsigliato prima dei tre anni ed alle donne che allattano al seno.
I CONSIGLI DEL FARMACISTA
- Per la pelle secca l'uso esterno del burro di cacao è molto noto e risulta essere un vero toccasana. A temperatura ambiente la sostanza appare solida ma malleabile infatti, con un massaggio energico e regolare, penetra in profondità e nutre la pelle in modo naturale e duraturo, lasciandola piacevolmente morbida.
